I temporali improvvisi non mancano in questo periodo dell’anno. Se ti trovi all’aperto però puoi proteggerti così.
La fine dell’estate è un periodo in cui gli acquazzoni e i temporali possono arrivare in modo repentino. Il cielo, sereno fino a un attimo prima, si copre di nuvole scure e partono tuoni e lampi nel giro di pochi minuti. Contando che molti sono ancora in vacanza questo significa rischiare di finirci in mezzo mentre si è ancora in costume sulla spiaggia.

Mentre si è al riparo in casa è facile non rendersi conto del pericolo che questi eventi atmosferici possono rappresentare. Anzi, quando si vedono le nubi addensarsi viene da tirare un sospiro di sollievo sperando che dia un po’ di tregua dal caldo. Farsi sorprendere da un temporale all’aperto però può portare a rischiare incidenti gravi se non si ha modo di mettersi al riparo.
Per evitare questi scenari la stessa protezione civile ha stilato delle linee guida che possono tornare utili ai vacanzieri. In ogni caso quando si nota che sta per iniziare un temporale conviene evitare di uscire finché la perturbazione non è cessata in modo da evitare rischi.
Cosa fare quando arriva un temporale in spiaggia
Se mentre si è sulla sabbia si nota che il cielo inizia ad oscurarsi e ci sono tuoni in lontananza per prima cosa serve allontanarsi dall’acqua. La scarica elettrica dei fulmini infatti può propagarsi per qualche decina di metri dal punto di contatto se colpisce il mare. Anche stare su un gommone o una barca non garantisce sicurezza, quindi meglio tornare a riva quanto prima.

Anche per chi si trovasse distante dal bagnasciuga in una delle piscine vicine al lungomare farebbe meglio a uscire subito dall’acqua. Una volta preso su tutto meglio cercare un riparo al chiuso se vicino, optando magari per gli spogliatoi in spiaggia. Alla peggio se non è troppo lontana si può raggiungere la propria auto, che risulta sicura anche in caso di fulmini per chi è a bordo.
Mentre si cerca riparo conviene tenersi a debita distanza dai lampioni e dai pali della luce, così come dagli alberi. Persino le recinzioni metalliche e le ringhiere presenti all’aperto non sono sicure durante il temporale. Una volta che ci si trova un posto chiuso è comunque consigliabile evitare di toccare eventuali apparecchiature elettriche collegate alla presa.