Se ti consideri una manica del pulito è bene che inizia a ragionare su questa esigenza/ossessione per la pulizia.
Avere una casa ordinata, pulita e profuma è giusto. Significa tutelare la salute evitando la proliferazione di batteri, muffe, germi e anche approfittare degli effetti positivi che l’ordine ha sulla salute mentale perché collegato a sensazioni positive. Il problema è quando pulire diventa un’ossessione.

Ricercare la perfezione in casa, avere ogni stanza in ordine e pulita come se fosse uscita dalle pagine di una rivista, togliere ogni elemento di “disturbo” dalla propria vista, se vi riconoscete in queste esigenze è bene che vi fermiate un attimo e ragionate. Sareste in grado di uscire un giorno di casa senza aver rifatto i letti?
Se la risposta è no, il solo pensiero vi fa inorridire e piuttosto che aprire il portone per far salire un amico in difficoltà vi prendereste del tempo per sistemare casa mentre lui aspetta di sotto allora avete un problema. Un conto è volere un’abitazione pulita e in ordine, un altro è essere ossessionati da questo. L’atteggiamento eccessivo nasconde emozioni profonde e dinamiche interiori complesse su cui indagare.
Cosa si nasconde dietro la mania delle pulizie
Tra i principali motivi dietro un’ossessione per la pulizia c’è l’ardente bisogno di controllo sulla realtà. Ordinare uno spazio permette di placare l’ansia e costruire l’illusione di una tranquillità emotivo. Alla base, dunque, c’è un’insicurezza di fondo, la paura dell’instabilità e l’incapacità di direzionare la propria vita.

Il perfezionismo esasperato all’esterno può essere riflesso del disordine interiore che si avverte. Non riuscendo a placare questa confusione della mente si cerca di dare forma e ordine a ciò che si può controllare più facilmente. La mania del pulito, dunque, indica una necessità di pulizia interiore. Togliendo la polvere e lo sporco si spera si possa fare pulizia anche dei pensieri negativi, delle preoccupazioni e delle insicurezze.
Quando la pulizia segue dei rituali precisi, poi, si potrebbe parlare di disturbo ossessivo-compulsivo. Le ossessioni sono accompagnate da atti rituali che permettono di ritrovare un controllo apparente. C’è chi si lava le mani continuamente e chi riordina compulsivamente tutto al suo posto rigorosamente.
La mania del pulito, poi, potrebbe avere un’altra causa ossia la rupofobia, la paura dello sporco. Chi ha questa fobia tende a mettere in atto comportamenti e rituali ossessivi di pulizia. Li avverte come necessari e se non le reitera allora scatta l’ansia e si manifestano sintomi somatici. Capire qual è la causa della propria ossessione è fondamentale per capire come affrontarla e superarla per vivere la vita con maggiore tranquillità. Cominciate a rallentare se vi vedete vicini ad una linea di confine tra esigenza e ossessione. Imparate a tollerare le imperfezioni e se ne avvertite il bisogno consultate un professionista.