Debiti, novità: è vero che senza l’intimazione di pagamento posso non pagare? Polemiche per la via d’uscita

A proposito di debiti, arriva una novità non di poco conto che riguarda la possibilità di non pagare senza l’intimazione di pagamento. Andiamo a vedere come stanno realmente le cose, dal momento che sono in molti a polemizzare a riguardo.

Nel Paese sono tante, tantissime le persone che si trovano in una condizioni di profonda, profondissima difficoltà. Per motivi anche a dir poco ovvi, dal momento che i soldi che girano sono sempre di meno a causa di stipendi che non sono più adeguati rispetto al costo medio della vita. Non a caso, sempre più persone si trovano nelle condizioni di non poter affrontare nemmeno le spese di base e per questo si vedono costrette a fare dei debiti per tirare avanti. Non pagando magari creditori privati o le tasse e le varie imposte.

Debiti
Debiti, novità: è vero che senza l’intimazione di pagamento posso non pagare? Polemiche per la via d’uscita (Snapnavigazione.it)

In una situazione del genere la paura principale è che si possa arrivare al pignoramento dello stipendio, con la situazione economica che in questo modo si complica ancora di più. Da questo punto di vista, però, è da registrare una sentenza della Cassazione che può cambiare in maniera radicale le carte in tavola. Riguarda, infatti, l’intimazione al pagamento che, nel caso in cui non arriva, potrebbe aprire alla possibilità di non pagare. E la cosa, ovviamente, genera non poche polemiche dal momento che si tratta di un danno comunque per la collettività.

Debiti, posso non pagare senza l’intimazione al pagamento? La situazione nel dettaglio

Nel momento in cui abbiamo una cartella esattoriale sul groppone, come si suole dire, l’ansia e la preoccupazione ci prende in maniera del tutto fisiologica. Anche per la consapevolezza del fatto che, soprattutto laddove siamo consapevoli che chi ci chiede i soldi ha diritto di farlo, c’è una sola via di uscita. La prescrizione. A riguardo, arriva la sentenza della Cassazione n.20476 del 21 luglio 2025 che è molto importante a tal proposito. Ed andiamo a vedere per quale motivo in maniera precisa.

Soldi e carte
Debiti, posso non pagare senza l’intimazione al pagamento? La situazione nel dettaglio (Snapnavigazione.it)

La Corte, infatti, ha stabilito che l’intimazione di pagamento rientra a tutti gli effetti tra gli atti impugnabili, con effetti immediati sulla possibilità per il contribuente di far valere i termini della prescrizione. Questo vuol dire che dal momento in cui ci arriva si azzerano i tempi necessari per la prescrizione. Va da sé, però, che senza questo documento il tempo per la prescrizione continua a scorrere e questo potrebbe portare, laddove si presentano i termini, alla possibilità per la persona che ha maturato questi debiti di non pagarli.

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