Aumento pensione in proporzione ai nipoti: Lo Stato ha capito che noi pensionati siamo il sostegno della famiglia

Come ottenere l’aumento pensione in proporzione ai nipoti: cifre e percentuali da tenere sott’occhi.

La pensione è una cosa “molto importante”, ma come fare quando c’è la paura di non ottenerla o peggio di non avere benefici come il suo aumento? C’è una proporzione da fare rispetto l’avere o meno i nipoti. L’arguzia che lo stesso Stato ha riconosciuto è la chiave della miglioria. I pensionati sono il sostegno delle famiglie di questi tempi, ecco come ottimizzarne i vantaggi.

sfondo anziano che pensa e tondo con bambino
Aumento pensione in proporzione ai nipoti: Lo Stato ha capito che noi pensionati siamo il sostegno della famiglia- SnapNews.it

Certo che dire che i pensionati siano il “sostegno” delle famiglie, non indica proprio una condizione “florida”. Perché i nuclei familiari medi non dovrebbero essere al limite con condizioni di “indigenza”, e farcela da soli. Per cui se sono in una situazione del genere, ecco che non c’è più la classe media definita banalmente “normale”, ma si ha sempre più a che fare con una grossa fetta di persone in difficoltà.

Quindi, la Mano dello Stato decide di aiutare, ma come? Soprattutto questo aumento della pensione in proporzione ai nipoti vale per tutti a prescindere, o ci sono dei requisiti a cui fare riferimento?

È possibile ottenere l’aumento pensione in proporzione ai nipoti

La risposta la si ottiene da esempi concreti e pratici, si può ottenere l’aumento pensione in proporzione ai nipoti, ma solo ed esclusivamente con una direzione. Ecco di quale si tratta, come perseguirla, e soprattutto chi può farlo, indicazioni pratiche.

nonno accarezza nipote
È possibile ottenere l’aumento pensione in proporzione ai nipoti- SnapNews.it

L’aumento in questione riguarda in particolare la pensione di reversibilità: in Italia i nipoti possono avanzare il diritto di una quota della pensione di reversibilità dei nonni defunti. Le aliquote di questo strumento, non sono sempre le stesse, variano in relazione al numero dei nipoti aventi diritto e alla presenza o meno del coniuge superstite.

Infatti, se c’è un solo nipote, esso ha diritto al 70% della pensione del nonno o della nonna, ma se ce ne sono due la pensione è da dividere in parti uguali dall’80%, quindi c’è il 40% per ciascuno. Ancora se sono tre o più, la pensione arriva al 100% ed è divisa tra tutti i nipoti.

Davanti al coniuge sopravvissuto, la quota totale è destinata a nipote e coniuge al massimo del suo valore, cioè il 100%. Questo è poi diviso al 60%. Da qui, si conferma una variazione e dun aumento che può coinvolgere i nipoti se muore il nonno o la nonna, ma non in automatico per la sola nascita del nipote.

Dalle più recenti normative e circolare INPS, si estende anche ai nipoti maggiorenni orfani, inabili al lavoro e a carico del defunto pensionato, lo stesso diritto alla pensione di reversibilità. In conclusione, l’aumento è legato alla nascita di un nipote e si riferisce principalmente alla quota di pensione reversibile che spetta ai nipoti davanti il decesso del nonno o della nonna al pari del calcolo della stessa.

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